È iniziato il freddo e con lui i malanni stagionali:  vi presento allora una miscela di oli essenziali di grado terapeutico certificato adatta al periodo per rafforzare il sistema immunitario.

La “Miscela Protettiva”

La miscela si è rivelata ottima come protezione contro agenti biologici infettivi, quali virus influenzali e parainfluenzali, nonché contro i “parassiti energetici”, vale a dire personalità dominanti con influenze negative, rinforzando la personalità e la capacità di vivere la propria individualità.

“La miscela protettiva permette di rinforzare sé stessi, la propria capacità di vivere la propria vita, aiuta a creare i propri confini e difendere i propri spazi dai “virus emotivi”.

Ti senti spesso stanca, giù di morale, senza energie, con attacchi di ansia, spossatezza, paure, debolezze, zero voglia di fare? In più hai regolari emicranie, dolori particolari e ti capita di andare troppo spesso dal medico?

La Miscela Protettiva come un “amuleto” o una pietra preziosa, (insieme ancora meglio) può certamente darti una sferzata di energia emotiva e fisica, integrandola nella tua vita e nel tuo quotidiano, proprio come la copertina di Linus.

Continua a leggere e scoprirai perché ….

Quali sono le sue origini?

Si narra che, mentre la peste bubbonica imperversava in Europa, nell’anno 1413 quattro ladruncoli furono catturati e accusati di derubare morti e vittime moribonde. Quando processarono i ladruncoli, il magistrato offrì loro la clemenza solo se avessero rivelato come avevano resistito all’infezione e al contagio. Spiegarono che erano profumieri e commercianti di spezie e che avevano sfregato sulle proprie mani, orecchie e tempie una miscela speciale composta da cannella, chiodi di garofano, limone, rosmarino e eucalipto. La formula che ne derivò, chiamata “olio dei quattro ladri”, fu elaborata basandosi su ricerche condotte sui metodi erboristici del XV secolo.

Quali sono i benefici di questa potente e così antica miscela?

Rinforza il sistema immunitario  

L’uso costante di questa miscela aiuta a rafforzare le difese naturali del corpo, soprattutto durante i cambi di stagione, quando siamo più esposti a influenze e virus. Ingredienti come il chiodo di garofano e la cannella sono riconosciuti per le loro proprietà antibatteriche, antivirali e antiossidanti, fornendo una difesa naturale contro le minacce esterne.

Un valido aiuto naturale contro la cistite  

Grazie alle sue proprietà antimicrobiche, la Miscela Protettiva può essere un valido alleato per combattere in modo naturale fastidi come la cistite, riducendo il bisogno di medicinali e antibiotici.

Supporto all’apparato respiratorio  

La presenza di oli come eucalipto e rosmarino aiuta a mantenere le vie respiratorie pulite e aperte. In combinazione con la miscela del respiro, questi oli diventano una coppia vincente per affrontare problemi respiratori come bronchite, bronchite asmatica e persino polmonite.

Purificazione naturale della casa  

La Miscela Protettiva è utile anche per la pulizia della casa. Aggiungendo qualche goccia all’acqua o creando una soluzione naturale con aceto di mele e bicarbonato, possiamo pulire le superfici senza l’uso di prodotti chimici aggressivi, proteggendo così anche la nostra salute domestica.

Ambiente energizzante  

Diffondere la Miscela Protettiva nell’aria crea un ambiente caldo e accogliente, grazie alle sue note speziate e agrumate. Questo aroma purifica l’aria e promuove una sensazione di benessere e vitalità, rendendo la casa un luogo più sano e piacevole.

Applicazione

Come la maggior parte degli oli essenziali, la miscela della protezione può essere utilizzata in tre modalità:

  • Inalazione: diffondere le essenze con un buon diffusore a freddo permette di prevenire influenze e raffreddori. In alternativa è possibile inalare direttamente dalla bottiglia, nonché spalmare una goccia nei palmi delle mani, posiziondole a coppa davanti alle narici ed effettuando diverse e profonde inalazioni.
  • Topico: massaggiare la gola, lo stomaco, l’intestino e la pianta dei piedi, previamente diluito in un olio vettore. Diluire 1 goccia della Miscela Protettiva con 15 di Olio frazionato di cocco, massaggiare in corrispondenza della ghiandola del timo per rafforzare il sistema immunitario e sotto le braccia per stimolare il sistema linfatico.
  • Internamente: mettere una o due gocce sotto la lingua, in un bicchiere d’acqua oppure ingerire attraverso una capsula vegetale con dell’olio di oliva.

L’efficacia degli oli essenziali è strettamente legata alla loro qualità. Per questo è importante scegliere prodotti puri, che contengano 100% di oli essenziali naturali, puri e garantiti.

Vediamo da vicino le proprietà di ogni singolo olio di questa miscela.

Arancio Amaro, chiamato l’olio dell’abbondanza, supporta l’umore, dà energia, aiuta nei periodi di transizione e connette con il bambino interiore.

Chiodi di Garofano, per stimolare la guarigione e infondere un senso di protezione e di coraggio nell’affrontare le proprie sfide uscendo dalla mentalità vittimistica.

Cannella, un potente agente purificante e ossigenante, potenzia infatti l’azione degli altri oli e stimola “satya” (in sanscrito=sincerità) verso sé stessi.

Eucalipto, ha profondi effetti antivirali sul sistema respiratorio e aiuta a prendersi la responsabilità della propria salute.

Rosmarino, riduce la fatica mentale, può stimolare la circolazione, i nervi e sostiene nei periodi di transizione.

Approfondimenti sul sistema immunitario:

Come possiamo aiutare e rafforzare il nostro sistema immunitario?

  • Alimentazione equilibrata: frutta e verdura ricche di vitamine, minerali e antiossidanti (come vitamina C, D, E e zinco) sono essenziali per un sistema immunitario forte. Agrumi, carote, spinaci, broccoli e mandorle sono ottime scelte, cereali integrali naturali, legumi, insomma la base di una alimentazione vegetale.
  • Probiotici: supportano la salute del microbioma intestinale, che gioca un ruolo cruciale nella funzione immunitaria.
  • Attività fisica regolare: l’esercizio moderato e costante, come camminare, nuotare o fare yoga, migliora la circolazione sanguigna, consentendo alle cellule immunitarie di muoversi più facilmente nel corpo e di svolgere il loro lavoro in modo più efficiente.
  • Pratiche per la gestione dello stress: praticare tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda o lo yoga aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, un ormone che, se prodotto in eccesso a causa dello stress cronico, può indebolire il sistema immunitario. Gli oli essenziali quali lavanda, la miscela rilassante, la miscela dei massaggi ed altri sono molto indicati per sostenere il sistema para simpatico.
  • Integratori naturali: il TRIO degli integratori è progettato per sostenere l’organismo sano nelle sue funzioni quotidiane donando energia alle cellule, vitamine e minerali ben calibrati tra di loro e l’omega 3.
  • Sonno di qualità: dormire almeno 7-8 ore per notte permette al corpo di rigenerarsi e di rafforzare le sue difese.
  • Esposizione al sole e all’aria aperta: l’esposizione moderata al sole aiuta il corpo a produrre vitamina D, fondamentale per la funzione immunitaria. Nei mesi invernali, potrebbe essere necessario assumere integratori di vitamina D, soprattutto se i livelli sono bassi.
  • Idratazione: bere acqua a sufficienza è essenziale per mantenere il corretto funzionamento delle cellule e per supportare la produzione e la circolazione delle cellule immunitarie. Anche tisane alle erbe, come quelle a base di echinacea o zenzero, possono avere benefici immunitari.
  • Gli “Oli Essenziali” naturali, puri e di grado terapeutico, nello specifico la Miscela Protettiva!

Quali sono i fattori che possono indebolire il sistema immunitario?

  • Stress cronico: il livello elevato e prolungato di stress può compromettere la risposta immunitaria, rendendo il corpo più vulnerabile a infezioni e malattie.
  • Dieta sbilanciata: un’alimentazione povera di nutrienti essenziali come vitamine (soprattutto la vitamina C e D), minerali (come zinco e selenio) e antiossidanti può indebolire il sistema immunitario. Anche il consumo eccessivo di zuccheri e alimenti raffinati può avere un effetto negativo. I derivati animali in quanto infiammatori.
  • Mancanza di sonno: dormire poco o avere un sonno di scarsa qualità impedisce al corpo di ripararsi e rafforzarsi adeguatamente, compromettendo la funzione immunitaria.
  • Sedentarietà o attività fisica eccessiva: un’attività fisica moderata è essenziale per mantenere un sistema immunitario sano. Tuttavia, la sedentarietà lo indebolisce, mentre un esercizio eccessivo e non bilanciato può stressare il corpo e ridurre la capacità di difesa immunitaria.
  • Uso eccessivo di antibiotici o farmaci: gli antibiotici, se usati eccessivamente o in modo scorretto, possono danneggiare il microbioma intestinale, che gioca un ruolo cruciale nel mantenimento della funzione immunitaria. Anche l’uso prolungato di corticosteroidi può sopprimere la risposta immunitaria.
  • Esposizione a tossine e inquinanti: fumo di sigaretta, inquinamento atmosferico e sostanze chimiche tossiche possono danneggiare le cellule del sistema immunitario e ridurre la capacità del corpo di combattere le infezioni.
  • Disidratazione: un’idratazione inadeguata può compromettere la funzione immunitaria, poiché l’acqua è necessaria per molte funzioni corporee, inclusa la produzione e la circolazione delle cellule immunitarie.
  • Malattie croniche: patologie come il diabete, le malattie autoimmuni o condizioni come l’HIV/AIDS possono direttamente influenzare e indebolire il sistema immunitario.
  • Età avanzata: con l’invecchiamento, il sistema immunitario tende a diventare meno efficace, riducendo la capacità del corpo di difendersi da infezioni e malattie.
  • Esposizione eccessiva al freddo o al caldo: temperature estreme possono indebolire le difese naturali del corpo, rendendolo più suscettibile a malattie, soprattutto durante i cambi di stagione.

Qualche ricerca interessante:

L’olio essenziale protettivo attenua l’infezione da virus influenzale: uno studio in vitro sulle cellule MDCK.

METODI
Abbiamo studiato una miscela di oli essenziali e ne abbiamo valutato la capacità di modulare il virus dell’influenza, A/PR8/34 (PR8), l’infezione nelle cellule del rene canino Madin-Darby (MDCK).
Il virus dell’influenza è stato incubato per la prima volta con l’olio essenziale e l’infettività nelle cellule MDCK è stata quantificata con il test di fluorescenza a fuoco (FFA).
Al fine di determinare il meccanismo degli effetti dell’olio essenziale nell’inibizione dell’infezione virale, abbiamo misurato l’attività di emoagglutinazione (HA), il legame e l’internalizzazione del virus non trattato e trattato con olio nelle cellule MDCK mediante citometria a flusso e microscopia a fluorescenza. Inoltre, l’effetto del trattamento con olio sulla trascrizione virale e la traduzione sono stati analizzati con relativo punto finale RT-PCR e analisi western blot.
RISULTATI
L’infettività del virus dell’influenza è stata soppressa dal trattamento con olio essenziale in modo dose-dipendente, il numero di particelle virali nascenti rilasciate dalle cellule MDCK è stato ridotto del 90% e del 40% quando il virus è stato rispettivamente trattato con diluizioni 1:4.000 e 1:6.000 dell’olio.
Il trattamento con olio del virus ha anche diminuito l’infezione diretta delle cellule, poiché il numero di cellule MDCK infette è diminuito del 90% e del 45% quando il virus è stato trattato con diluizioni dell’olio rispettivamente 1:2.000 e 1:3.000.
Ciò non è stato dovuto a una diminuzione dell’attività dell’HA, in quanto l’HA è stato conservato nonostante il trattamento con olio. Inoltre, il trattamento con olio non ha influito sul legame del virus o sull’internalizzazione nelle cellule MDCK. Questi effetti non sembrano essere dovuti alla citotossicità dell’olio, in quanto la vitalità delle cellule MDCK è stata vista solo con concentrazioni di olio da 2 a 6 volte superiori alle dosi che inibivano l’infettività virale. RT-PCR e western blotting hanno dimostrato che il trattamento con olio del virus ha inibito la proteina NP e NS1 virale, ma non l’espressione dell’mRNA.
CONCLUSIONI
Una miscela di oli essenziali attenua significativamente l’infettività del virus dell’influenza PR8 in vitro senza influenzare il legame virale o l’internalizzazione cellulare nelle cellule MDCK. Il virus trattato con olio ha continuato ad esprimere mRNA virali ma ha avuto un’espressione minima di proteine virali, suggerendo che l’effetto antivirale può essere dovuto all’inibizione della traduzione delle proteine virali.

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