La stipsi, o costipazione intestinale, è un problema comune che può causare disagio e influire sulla qualità della vita. La causa principale è il rallentamento del transito intestinale, che rende difficile l’evacuazione. Fortunatamente, esistono numerosi approcci naturali per prevenirla e trattarla.

Cause della stipsi  

Le principali cause della stipsi includono:  

1. Dieta povera di fibre: Una dieta priva di fibre solubili e insolubili rallenta il processo digestivo e rende le feci più dure.  

2. Disidratazione: La mancanza di acqua rende le feci secche e difficili da espellere.  

3. Inattività fisica: Il rallentamento della motilità intestinale può essere dovuto alla mancanza di movimento.  

4. Stress e ansia: Questi fattori emotivi influiscono negativamente sul sistema digestivo.  

5. Uso eccessivo di lassativi: Un abuso di lassativi può danneggiare la funzione intestinale e portare a una dipendenza.

Come Prevenire e Curare la Stipsi  

1. Dieta ricca di fibre: Preferisci alimenti integrali, come cereali integrali, frutta, verdura e semi di lino. Evita gli alimenti raffinati come pasta, riso, pane e zucchero bianco, che sono privi dei nutrienti necessari e rallentano il transito intestinale. La crusca, ad esempio, è un ottimo alimento per stimolare l’intestino e favorire l’eliminazione.  

2. Idratazione: Bevi molta acqua durante il giorno, possibilmente arricchita con limone o menta piperita, che stimolano la digestione e favoriscono il movimento intestinale. Un buon livello di idratazione aiuta a mantenere le feci morbide e facili da espellere.  

3. Tecniche di respirazione profonda e rilassamento: La respirazione profonda con il diaframma è un ottimo rimedio per stimolare il tratto intestinale. Inala profondamente per circa 3 – 4 secondi ed espira completamente per svuotare l’addome per 6-8 secondi, praticando una leggera pressione sul retto. Ad addome vuoto prova a fare dei movimenti naturali con l’addome utilizzando la muscolature trattenendo il respiro. Nello yoga si chiama Nauli. Ripeti questo esercizio più volte, preferibilmente al mattino, a stomaco vuoto, per favorire la regolarità.  

4. Massaggio addominale: Utilizza una miscela di oli essenziali per la digestione (miscela prodotta da una magnifica azienda (*) con lavanda) e applica delicatamente con movimenti circolari in senso orario sulla pancia, diluito con olio vegetale (jojoba, o altro, noi usiamo il cocco frazionato (*) poiché meno grasso). Questo massaggio aiuta a stimolare la motilità intestinale e favorisce il passaggio delle feci.

5. Miscela digestiva: Dopo ogni pasto, prendi 1-2 gocce di una miscela digestiva in acqua, sotto la lingua o in capsule. Questa miscela aiuta a migliorare la digestione, alleviare la sensazione di pesantezza e prevenire la stipsi. (*)

6. Programma di disintossicazione: (*)

  – Al mattino, prendi 1-2 gocce di olio essenziale di limone in acqua per stimolare la depurazione del fegato e dell’intestino, favorendo la peristalsi intestinale. Eviterei la spremuta di limone poichè può contribuire alla stipsi. (*)

 – Uno miscela speciale di oli essenziali per favorire la digestione e la disintossicazione per massimo 10 giorni consecutivi. (*)

– Un Integratore di enzimi per sostenere la digestione enzimatica. (*)  

  – Alla sera, prendi una capsula di miscela depurativa che supporta la disintossicazione degli organi vitali e la salute intestinale. (*)

7. Esercizio fisico: L’attività fisica stimola la motilità intestinale. Anche una semplice passeggiata quotidiana può essere molto utile per mantenere l’intestino attivo e favorire l’eliminazione.  

8. Tecniche di rilassamento: Lo stress può influire sulla digestione. Per contrastare questo, utilizza oli essenziali rilassanti come lavanda, camomilla romana o una miscela calmante già pronta e ben calibrata (*). Puoi applicarli sui polsi o sulle tempie e sotto la pianta dei piedi, oltre che nei palmi delle mani e inalare profondamente. La meditazione, lo yoga o altre tecniche di rilassamento possono aiutarti a ridurre la tensione emotiva e migliorare la funzione intestinale.

Complicazioni della Stipsi Non Trattata  

Se la stipsi non viene trattata, può causare complicazioni più gravi, tra cui:  

– Emorroidi: Sforzarsi durante l’evacuazione può portare a gonfiore e sanguinamento. Se del caso usare l’olio essenziale di elicrisio in roll on già diletto con olio vettore. (*)

– Fissurazioni anali: Le feci dure possono causare piccole lacerazioni nell’area anale. Se del caso si possono utilizzare gli oli essenziali di lavanda, melaleuca, incenso, camomilla e/o elicrisio applicali internamente con capsule vegetali, o esternamente diluiti. (*)

– Diverticolosi: Un transito intestinale rallentato può provocare la formazione di piccole sacche nel colon, che se infiammate possono causare dolore.  

– Intossicazione: Un rallentamento del transito intestinale può portare all’assorbimento di sostanze tossiche prodotte dal corpo, con effetti negativi su tutto l’organismo.

Seguendo questi consigli e integrando rimedi naturali nella tua routine quotidiana, puoi prevenire e curare la stipsi in modo efficace.

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