Unisciti a noi per un cambiamento storico: 5 referendum per finalmente proteggere gli animali

Nel cuore del dibattito sui diritti degli animali, emergono cinque referendum fondamentali che “POSSONO” segnare “LA” svolta storica!

Queste 5 proposte non solo mirano a fermare la caccia e a porre fine agli allevamenti intensivi, ma rappresentano anche una battaglia per una maggiore giustizia e rispetto verso tutte le forme di vita. Unisciti a noi in questo percorso verso un cambiamento decisivo: scopri come partecipare e fare la differenza attraverso i seguenti referendum:

Insieme, possiamo costruire un futuro più giusto per gli animali, ecco come:

  1. Divieto di Allevamenti Intensivi
    I metodi di allevamento intensivi sono caratterizzati da crudeltà estrema, tra cui la limitazione forzata dello spazio vitale, ambienti malsani e la mutilazione senza anestesia…
  2. Manifestazioni Storiche, Circhi con uso di animali e Giardini Zoologici
    Il nostro divertimento non può giustificare la sofferenza o la morte di altri esseri viventi…
  3. Divieto di Caccia
    Abrogazione della normativa sulla caccia, con il quesito: …
  4. Fondi Privati per Attività con Animali
    Abrogazione dell’articolo 842 del codice civile, con il quesito:..
  5. Divieto di Sperimentazione Animale
    Abrogazione dell’articolo 19 ter “Leggi speciali in materia di animali”…

Unisciti a noi per sostenere questi referendum e fare la differenza nella vita degli animali. Ogni firma è un passo verso un futuro più giusto.

Perché è importante?

Ogni giorno assistiamo a una crudeltà crescente verso gli animali. Le condizioni di vita degli animali da compagnia, come cani e gatti, sono spaventose. Peggio ancora, gli animali allevati intensivamente vivono in condizioni inaccettabili: spazi angusti, ambienti malsani e pratiche inumane come la mutilazione senza anestesia e la soppressione selettiva. Recentemente ho visto personalmente la sofferenza di mucche in un allevamento a Pisogne, sul lago d’Iseo: animali ammassati in spazi ristretti, costretti a vivere tra i propri escrementi. Questa è solo una delle tante atrocità che 180 miliardi di animali innocenti devono sopportare ogni anno.

Una voce contro il silenzio: la verità sui referendum

Non tutti sono dalla parte degli animali. Nella polemica sui cinque referendum proposti da una “piccola” associazione animalista, un rappresentante di una “grande” organizzazione sostiene che i quesiti sono da snobbare per questioni di forma. Tuttavia, questa affermazione è puerile e priva di sostanza, considerando che chi la pronuncia non ha mai presentato una proposta concreta. In realtà, l’abolizione dell’art. 842 è già stata ammessa in passato dalla Corte Costituzionale, rendendo le obiezioni di forma irrilevanti. 

Questo atteggiamento riflette un problema più ampio: l’egocentrismo e il protagonismo nel mondo associativo italiano stanno rallentando l’efficacia delle azioni a favore degli animali. Le organizzazioni sembrano più interessate a mantenere il loro status che a collaborare per una causa comune, mentre gli animali continuano a soffrire. La lentezza e le azioni superficiali di alcune associazioni hanno disilluso e addormentato il popolo, impedendo una vera mobilitazione e cambiamento.

La nostra missione: agire ora per gli animali

Non possiamo più aspettare. È fondamentale agire immediatamente per sostenere questi referendum. La crudeltà verso gli animali non può più essere tollerata e dobbiamo dimostrare che possiamo fare la differenza. Uniamoci, firmiamo e diffondiamo questo appello. Ogni firma conta!

Per firmare e fare la differenza, visita i seguenti link:

https://www.facebook.com/share/n6rUM3UF6uYLfzmr

Vi chiedo di firmare IMMEDIATAMENTE e di condividere questo appello con amici e familiari. Ogni firma è un passo verso un futuro più giusto per gli animali.

Abbiamo poche settimane. Aiutami ad aiutare gli animali. Ogni piccolo gesto conta.