Il fegato è un importante organo metabolico, provvede alla buona funzione delle attività corporee ed è il motore che trasforma la materia in energia. Funge inoltre da disintossicatore, permette di modificare ed eliminare le sostanze estranee dannose per l’organismo, come ad esempio i farmaci, quando è malato indica uno squilibrio fra ciò che entra e la capacità di elaborarlo produttivamente.

Il fegato, “porta dell’anima” è un punto di ingresso per l’energia sottile che circonda il corpo, il campo magnetico che in un certo modo è connesso con la nostra parte spirituale. Il fegato “si apre negli occhi” che sono appunto lo specchio dell’anima, la colorazione delle sclere, la forza delle unghie e dei capelli, collegati all’energia del nostro fegato.

Nella medicina ayurvedica il fegato si trova nell’elemento fuoco, simbolo di luce e calore, che plasma e trasforma, capace di mantenere il potere sotto le braci per poi riportarlo con la sua forza e volontà, caratteristiche del terzo chakra, Manipura (la città del gioiello).

Una sua disfunzione può rappresenta una mancanza di responsabilità nell’accettazione e realizzazione di se stessi, con una una bassa energia nel terzo chakra. Alcuni sintomi possono essere la svogliatezza, la nausea, vedersi spesso costretti a rinunciare a questa o a quella cosa perché in realtà sta rinunciando a se stesso.

Viene per cui a mancare la capacità di discernere tra “bene e male”, di individuare le sostanze nocive da quelle utili, di selezionare con lucidità e precisione le situazioni produttive da quelle distruttive.

Sul piano simbolico il fegato permette la capacità di osservare la propria aggressività senza con essa identificarsi, poiché in caso contrario può sopraggiungere in un senso di impotenza e frustrazione, covando il desiderio di vendetta e di rivalsa.

Quando il fegato non è più in grado di far fronte alle sue funzioni, il cuore (pericardio) prende il sopravvento e, questa sollecitazione eccessiva, provoca palpitazioni, ansia, disturbi del sonno, persino dispnea, irritabilità, depressione…

In generale, una sovra espressione del fegato è un veleno che provoca sintomi come mal di testa, vertigini, acufeni, occhi rossi, dismenorrea, digestione difficile…

Cistifellea

La cistifellea è un piccolo organo che si trova sotto il fegato, il cui compito è di conservare la bile, un liquido prodotto dal fegato, che viene usata successivamente dall’apparato digerente. La bile è composta da sali biliari, elettroliti e pigmenti come bilirubina, colesterolo e altri grassi. Secondo un recente studio, a chi soffre frequentemente di “problemi” emotivi come rabbia o tristezza estrema, possono verificarsi fuoriuscite di bile che hanno ripercussioni sul fegato e ne alternano le funzioni.

La bile viene usata dall’organismo per rendere solubili colesterolo, grassi e vitamine, e quindi essere assorbiti meglio. I sali biliari stimolano l’intestino crasso a secernere acqua e altri sali, fondamentali per la salute digestiva.

Quali sono i rimedi naturali?

La consapevolezza è un passo fondamentale e necessario per creare azione per il tuo equilibrio e benessere, e poter così tu raggiungere la conoscenza di te stessa in profondità ed eventualmente creare la tua vita, così come la desideri.

Il fegato ha infatti bisogno delle tue attenzioni: per risparmiargli sovraccarichi di lavoro, cerca di evitare l’eccesso di alcol, droghe, sostanze tossiche (alimenti non biologici, pesticidi e inquinamento di tutti i tipi), fritti e cibi grassi.

Scegli invece i suoi alleati: alimentazione sana, vegetale che contiene 0 colesterolo, possibilmente frutta e verdura (bio) crudi in abbondanza, anche attraverso frullati e centrifughe, stile di vita (limita o rinuncia completamente a fumo, alcool, droghe, zuccheri raffinati…), la gestione dello stress, lo yoga, la meditazione e gli oli essenziali.

Una dieta ricca di omega 3 frutta e verdura è l’ideale per depurare il fegato e aiutarlo a mantenersi in salute

La pratica dello yoga

Come anticipato il fegato è energizzato dal manipura chakra, che si trova un dito sotto l’ombelico, la zona del plesso solare, dove risiedono la forza e l’energia. Per aiutare un buon funzionamento del fegato sono consigliate le torsioni, il divaricamento delle gambe e i piegamenti lateriali (in piedi, seduti, e sdraiati). Inoltre, per il pranayama, la respirazione, sono consigliate la tecnica del Kabalabati, una purificazione, dove l’enfasi è sull’espiro, simile a uno starnuto; Bastrica, una respirazione potente sia in entrata che in uscita spesso accompagnata dal ritmo veloce delle braccia, anche in torsione; e Simasana (la posizione del leone), per emettere il suo ruggito con la lingua fuori e gli occhi aperti in direzione del terzo occhio, Ajna chakra.

Tutte pratiche che contribuiscono a disintossicare e a liberare sia la mente che il corpo dalle tossine fisiche ed energetiche. È sempre consigliato effettuare queste pratiche con una insegnate di yoga esperta, evitando il fai da te per i principianti.

La pratica della meditazione:

“Mi sto facendo il fegato amaro”
“Sono verde di rabbia”

Sono espressioni comuni che descrivono come la rabbia “nasca” nel fegato.

Secondo la Talmud, la rabbia nasce nel fegato e muore nella cistifellea, e secondo il Taoismo il fegato è del colore verde.

Un’altra espressione conosciuta è

“Avere fegato”

Come abbiamo potuto vedere sopra il fegato, risiede nell’energia del terzo chakra, che quando in equilibrio crea volontà, azione, coraggio, possiamo dire che porta avanti i suoi obiettivi con determinazione e costanza.

Il maestro buddista zen, Tich Nath Han, ci insegna la tecnica del: “spegni il fuoco della tua rabbia”, attraverso la pratica della felicità e della compassione, attraverso i quali possiamo vincere la rabbia, mutandola in potente alleato:

  • quando ti arrabbi, ritorna a te stesso e prenditi molta cura della tua rabbia;
  • quando qualcuno ti fa soffrire, ritorna a te stesso e prenditi cura del tuo dolore, della tua collera;
  • se una persona si esprime con rabbia è perché sta soffrendo profondamente, con il metodo del respiro consapevole, il metodo della camminata consapevole, il metodo dell’abbraccio della rabbia, quello dell’osservazione profonda della natura delle nostre percezioni e quello dell’osservazione profonda dell’altro ci rendiamo conto che anche lui soffre e ha bisogno di aiuto.

Come possiamo vedere, quello che lo yoga e la meditazione ci insegnano è di praticare l’arte dell’osservazione, diventando osservatori di ogni nostro pensiero, ogni nostra emozione, ogni nostro cambiamento, attimo dopo attimo.

Se, ad esempio, osservassi attentamente il mio respiro in ogni attimo della mia vita cosa accadrebbe? Fate la prova, mentre dico di osservare il respiro, notate cosa accade? Forse il vostro respiro è diventato istantaneamente più profondo, magari anche più addominale? E la mente? Cosa è cambiato in questo istante di osservazione nella tua mente? Vedi? Questo è un esercizio che puoi praticare anche 24 ore al giorno, la consapevolezza in ogni momento della tua vita.

Il suono del Fegato

Il maestro Mantak Chia, che ho conosciuto in Thailandia, nel suo Tao Garden, fuori da Chiang Mai, ha riportato in vita una meravigliosa pratica taoista, che ha divulgato: i suoni degli organi, poichè ogni organo o meglio ogni gruppo di organi ha un suo suono.

Nel caso del fegato, il suono è Shhhhh, come quando invitiamo a fare silenzio.

Pratica:

Poni le mani all’altezza del fegato e cistifellea, senza toccare il corpo, e mentalmente senti la rabbia o altre emozioni che arrivano nel tuo fegato, senza ricamarci sopra, osserva soltanto.

Fallo per alcuni respiri, poi intreccia le mani sopra la testa, palmi rivolti in alto, allunga le braccia ed eventualmente piegati un po’ sul lato sinistro, per stirare ed aprire il lato del fegato (a destra).

Inspira profondamente nel tuo fegato, e all’espiro emetti il suono Shhhhhhhh fino ad esaurire l’espiro.

Mentre lo si emette, si può percepire un calore abbandonare l’organo, oppure immaginare una nebbia scura che viene soffiata via insieme all’aria. Ripeti almeno 3 volte.

Alla fine torna con le mani nuovamente all’altezza del fegato, vedi il tuo fegato di colore verde brillante, pulito ed energizzato. Immaginalo pieno di tante cellule che sorridono felici e serene, danzando nel tuo fegato e poi estendi le cellule sorridenti a tutto il tuo corpo, prenditi tutto il tempo necessario.

Quali sono gli oli essenziali che possono essere un buon sostegno per il fegato?

L’olio essenziale di limone è noto per le sue proprietà purificanti. Aiuta il corpo a eliminare le tossine e favorisce la digestione. Puoi aggiungere 1-2 gocce di olio essenziale di limone a un bicchiere d’acqua e berlo al mattino per stimolare il fegato.

La miscela digestiva aiuta a sostenere la corretta funzione dell’apparato digestivo e migliora il flusso della bile, favorendo la disintossicazione del fegato. Puoi ingerirla 1-3 gocce prima, durante o dopo i pasti. Puoi massaggiarla diluita con un olio vettore direttamente sull’area dello stomaco e del fegato.

La miscela del metabolismo, ha proprietà diuretiche e stimolanti, non contiene calorie e rappresenta un’ottima alternativa ai dolcificanti artificiali e alle bevande zuccherate. Assumi 2 o 3 gocce mattina e pomeriggio, o 30 minuti prima dei pasti.

Il complesso di estratti vegetali aiuta a purificare e sostenere il funzionamento del fegato e di altri organi di disintossicazione. Contiene una combinazione di erbe come il cardo mariano, il dente di leone e il trifoglio rosso, che favoriscono la salute del fegato. È utile per chi desidera un approccio più completo alla detossificazione. Può essere assunta 1 capsula alla sera prima di andare a dormire per sostenere la naturale disintossicazione notturna.

L’integratore di enzimi digestivi migliora la digestione e favorisce l’eliminazione delle tossine. Aiuta il corpo a scomporre e assimilare meglio i nutrienti, riducendo il carico sul fegato. Da prendere 1 capsula durante i pasti per sostenere il lavoro degli enzimi nel processo di digestione e scomposizione.

Se stai pensando di intraprendere un cambiamento nel tuo stile di vita o hai bisogno di aiuto per mettere in pratica un buon proposito per il nuovo anno, la miscela disintossicante di oli essenziali è specificamente formulata per sostenere la disintossicazione naturale del corpo, soprattutto il fegato. Contiene una combinazione di oli essenziali di rosmarino, geranio, ginepro, mandarino e coriandolo, tutti noti per le loro proprietà depurative. Può essere assunta internamente 2-3 gocce al giorno.

Puoi massaggiarla diluita con un olio vettore direttamente sull’area del fegato, appena sotto le costole a destra.

I prebiotici e prebiotici con sei ceppi di microorganismi sono contenuti in un’eccezionale capsula vegetale doppio strato. Rilascia colture probiotiche attive e FOS (fruttoligosaccaridi) prebiotici solubili. Il sistema a doppia capsula a rilascio prolungato è progettato per proteggere le colture probiotiche sensibili dall’acido gastrico. Assumere una capsula a doppio strato da 1 a 3 volte al giorno, durante i pasti, per 10 giorni al mese. Può essere usato più frequentemente e per periodi prolungati se necessario, diminuendo ad 1 volta al giorno.

Una miscela del benessere, è una combinazione di oli essenziali disintossicanti e acido caprilico, per favorire il benessere del corpo e una buona digestione, formulato per essere usato per 10 giorni, seguito da 20 giorni dai pro e prebiotici.

Il TRIO degli integratori vegani consente di fare un primo passo verso una vita all’insegna della vitalità e del benessere in modo pratico, conveniente e completamente adatto ai vegani! Combina livelli elevati di estratti vegetali naturali per l’utilizzo quotidiano con gli omega 3 ed il complesso vitaminico per promuovere la vitalità e il benessere a lungo termine. Brevettati per essere assunti contemporaneamente per un supplemento completo di vitalità, disintossicazione e nutrimento vitaminico. Da assumere 2 o 3 volte al giorno; in presenza di malattie, mancanze di nutrienti particolari, o stati di stress e duro lavoro, si consiglia anche di aumentare la dose fino a un massimo di 5 volte, per brevi periodi. Il corpo sarà consigliare.

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